Quanto costa Google Ads nel 2023?
Google Ads costa da €1000 a €10,000 al mese, con un costo medio per clic (CPC) di €1 a €2 per la Rete di ricerca di Google e €1 per la Rete di display di Google nel 2023. Il prezzo di Google Ads può variare a seconda di diversi fattori, come il settore in cui ti trovi, il target della campagna e la rete pubblicitaria.
Ora che conosci la risposta alla domanda “quanto costa Google Ads”, esaminiamo come questi costi possono variare a seconda del settore. Anche se la maggior parte delle aziende spende da €1000 a €10,000 al mese per Google Ads, utilizzano il proprio budget pubblicitario in modi diversi. Fattori come il settore in cui operano, i prodotti, i servizi e i concorrenti influenzano tutti i costi della pubblicità su Google.
Ad esempio, il settore dei servizi al consumatore paga in media quasi €7 per clic, il che può spingere le aziende del settore ad aumentare la spesa mensile per Google Ads.
Uno dei fattori più importanti che influenzano il prezzo di Google Ads è il settore in cui ti trovi. Certi settori sono più competitivi di altri. Ad esempio, i settori legali, contabili e immobiliari hanno alcune delle parole chiave più competitive in Google Ads, il che significa che dovrai pagare un CPC più alto.
Le tendenze della pubblicità dei consumatori e online cambiano costantemente, quindi è essenziale tenersi aggiornati sugli ultimi cambiamenti. I bisogni del tuo pubblico e le tendenze di acquisto possono cambiare nel tempo, il che significa che potresti dover modificare la tua strategia di offerta delle parole chiave.
Il costo medio per clic può aumentare o diminuire nel tempo a seconda degli spostamenti delle tendenze dei consumatori, rendendo alcune parole chiave più competitive di altre.
I costi di Google Ads sono influenzati anche dal punteggio di qualità del tuo annuncio. Il punteggio di qualità è una misura della qualità e della pertinenza dei tuoi annunci. Di solito varia da 1 a 10 e valuta l’esperienza della pagina di destinazione degli annunci, le parole chiave e il tasso di clic (CTR).
L’obiettivo è avere un punteggio di qualità il più vicino possibile a 10. Un punteggio di qualità più alto significa che Google considera il tuo annuncio pertinente e in grado di offrire un’esperienza utile agli utenti, aiutandoti a ottenere una posizione più alta nei risultati di ricerca.
Il tuo punteggio di qualità può influenzare l’importo dell’offerta sulle parole chiave, perché un’offerta più bassa combinata con un punteggio di qualità alto può aiutarti a ottenere una posizione più alta nei risultati di ricerca. Se hai un punteggio di qualità più basso, potresti dover fare un’offerta più alta per ottenere una posizione in alto.
Come abbiamo già detto, alcune parole chiave sono più competitive di altre. Ecco perché la scelta delle parole chiave può essere un fattore cruciale per determinare quanto spenderai su Google Ads. A seconda del settore in cui ti trovi e delle parole chiave che desideri targettizzare, potresti spendere un CPC più alto o più basso rispetto alla media delle altre aziende.
Un altro fattore che può determinare il prezzo di Google Ads è l’importo dell’offerta. La tua offerta è l’importo massimo che pagherai per un clic sul tuo annuncio. Puoi impostare questo importo in base al tuo budget pubblicitario.
È importante notare che dovrai impostare un’offerta sufficientemente alta per competere con gli altri offerenti.
Il tuo budget può anche influenzare il costo di Google Ads. Il budget è l’importo medio giornaliero e mensile che spenderai per ogni campagna pubblicitaria. Proprio come l’offerta, puoi impostare questo importo in base a quello che rientra comodamente nel tuo budget pubblicitario.
Prima che Google determini il tuo CPC, ti assegnerà un punteggio di qualità. Abbiamo già menzionato il punteggio di qualità in precedenza, ma facciamo un breve riepilogo.
Il tuo punteggio di qualità varia su una scala da uno a dieci e viene determinato dalla pagina di destinazione dell’annuncio e dalla sua esperienza e pertinenza rispetto alla parola chiave.
Una volta che Google ha determinato il tuo punteggio di qualità, passa al tuo Ad Rank.
Google calcolerà ora l’Ad Rank del tuo annuncio. L’Ad Rank determina dove apparirà il tuo annuncio nei risultati di ricerca, se apparirà.
Google calcola il tuo Ad Rank utilizzando la seguente formula:
Offerta massima X Punteggio di qualità = Ad Rank
Gli annunci con il punteggio di Ad Rank più alto otterranno le posizioni migliori nei risultati di ricerca.
Se il tuo annuncio viene mostrato nei risultati di ricerca, pagherai solo quando qualcuno ci clicca sopra. Tuttavia, non pagherai sempre l’offerta massima che hai impostato.
Google Ads determina il tuo CPC con la seguente formula:
Ad Rank dell’annuncio sottostante al tuo / Punteggio di qualità + €0,01 = CPC
Questa formula consente alle aziende con budget pubblicitari più piccoli di competere con aziende più grandi su Google. Ad esempio, potresti pagare meno per clic rispetto a un’altra azienda che si posiziona sotto di te perché il tuo annuncio ha un punteggio di qualità più alto.
Quando inizi a fare pubblicità su Google, incontrerai diversi termini correlati ai costi di Google Ads, tra cui:
Budget: L’importo che sei disposto a spendere in 30,4 giorni per una campagna su base giornaliera.
Offerta: L’importo che sei disposto a spendere per un clic sul tuo annuncio.
Spesa: L’importo che Google deduce dal tuo budget quando un annuncio vince un’asta pubblicitaria.
Costo: L’importo effettivo che paghi per un clic sul tuo annuncio.
Il tuo budget medio giornaliero è l’importo medio giornaliero per campagna pubblicitaria che sei disposto a spendere in 30,4 giorni (il numero medio di giorni in un mese).
Quando imposti la tua campagna su Google Ads, ti verrà chiesto di fornire il tuo budget medio giornaliero. Puoi scegliere di condividere questo budget tra tutte le tue campagne o impostare un budget separato per ogni campagna. Il tuo budget medio giornaliero fornisce a Google un’idea approssimativa di quanto desideri che sia la tua spesa giornaliera alla fine del mese. Ciò significa che potresti superare o rimanere al di sotto di questa cifra.
Ci sono due tipi di limiti di spesa: il limite di spesa giornaliera e il limite di spesa mensile.
Il limite di spesa giornaliera è l’importo massimo che pagherai per una campagna pubblicitaria ogni giorno. Mentre il limite di spesa mensile è l’importo massimo che pagherai per una campagna pubblicitaria ogni mese.
Non pagherai mai più del tuo limite di spesa.
Il prezzo di Google Ads dipenderà anche dalla tua offerta. La tua offerta è l’importo massimo che sei disposto a pagare per un clic sul tuo annuncio.
Dovrai assicurarti che la tua offerta sia sufficientemente alta per competere con gli altri offerenti e ottenere posizioni più elevate nei risultati di ricerca.
Puoi scegliere di fare offerte manualmente e impostare importi di offerta diversi per ogni parola chiave nel tuo gruppo di annunci o impostare offerte automatiche in cui puoi impostare limiti di offerta massima.