Ottimizzazione del Flusso di Vendita
06/06/2023Statistiche 2023 di Chat GPT: budget, numeri e curiosità
12/06/2023
Ormai è un dato di fatto: ogni tanto le auto elettriche esplodono ( di recente https://twitter.com/ErenCanarslanX/status/1666985275891896320 ). La motivazione è davvero molto semplice: è praticamente impossibile costruire tutti gli elementi che compongono il pacco batterie di una macchina in maniera assolutamente perfetta e sicura.
Non ci vuole molto a capire che le auto elettriche alimentate con le attuali batterie siano una FERLA TOTALE.
Facciamo due conti in maniera seria lasciando completamente perdere il concetto della energia elettrica come “green” … Basta leggere qua: https://www.consilium.europa.eu/it/infographics/how-is-eu-electricity-produced-and-sold/ : produzione europea basata su 15,8% carbone, 19,6% gas, 20% nucleare, e dicono “quasi” 40% fonti rinnovabili. Praticamente più della metà dell’energia è prodotta da…. fossili e nucleare?!?!? OTTIMO!!! Per carbone e gas diamo numeri precisi e invece per le rinnovabili ci affidiamo ad un arrotondamento? Va bene dai… chissene….!!!!
Andiamo al punto: il numero di auto circolanti in Europa è di circa 250 milioni. Stiamo escludendo una bella fetta di circa 6 milioni di TIR sicuramente molto verdi, robetta, cosa vuoi che sia.
Facciamo finta di voler obbligare POLITICAMENTE e convertire almeno metà di queste: 125 milioni. Stiamo parlando di un obbligo, una spesa che non fareste, un costo che grava totalmente sulle spalle dei cittadini.
Per essere veramente ottimisti sulle richieste alla rete elettrica, facciamo finta che tutte vengano convertite con una macchina ultra-base dotata di un pacco batteria da appena 52 Kw (ad esempio una Renault Zoe). Avete una familiare? Cavoli vostri, adesso vi beccate una utilitaria con le pile piccole, è un obbligo. Assumiamo di voler ricaricare di appena un 33% questa macchina ogni giorno. Ovviamente stiamo ridicolizzando la richiesta di energia, ma vogliamo giocare a favore.
Sono 17kw da caricare in casa. Con 3kw di limite, tocca farlo di notte, ci vogliono circa 6 ore.
17kw erogati in 6 ore per tutti i 125 milioni di veicoli, fanno un totale di 2125 GW da usare per caricare in 6 ore tutte le auto.
Arrotondiamo a 2 TW, così i conti diventano più semplici. Attenzione, non è un PICCO da 2 TW, è il totale della energia da distribuire in 6 ore.
Questi 2 TW sono da moltiplicare per 365 giorni. Abbiamo quindi bisogno di circa 730 TW totali in un anno.
Facciamo la classica proporzione 2641 : 730 = 100 : x
SORPRESA!!! In pratica il 27% della produzione totale servirebbe per caricare le SOLO META’ della auto oggi circolanti (NON le stessa auto, tutti a spasso con una utilitaria base!). Ma tanto adesso costruiamo tante centrali basate sul famoso “atomo” così nel giro di poco ci sistemiamo dai….
Concludendo, OBBLIGARE ad un passaggio tecnologico per via politica è una follia totale. Prima bisogna risolvere:
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Produzione: deve essere veramente GREEN, altrimenti spostiamo il problema dell’inquinamento a casa di altri. Bello! Geniale!!!
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Indipendenza: stiamo passando dal dominio del petrolio a quello cinese dei pannelli, complimenti.
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Distribuzione: tramite il PNRR (leggi: soldi nostri) le aziende PRIVATE vogliono rifare la rete ( https://www.borse.it/articolo/ultime-notizie/enel-piu-investimenti-in-reti-e-batterie-con-i-fondi-del-pnrr ). Applausi.
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Batterie: quelle attuali sono poco sicure e hanno poca capacità. Se vietate GPL e METANO nei luoghi chiusi allora anche l’elettrica non la vogliamo su un tragetto che va in Sardegna, grazie.